Il Metodo Pilates

Contrology è coordinazione completa di corpo, mente e spirito 

Il metodo Pilates non è una semplice ginnastica, ma una pratica completa che unisce il movimento consapevole alla respirazione, alla concentrazione e all’ascolto profondo del proprio corpo. È un allenamento che nasce dall’idea che mente e corpo siano inseparabili, un concetto che affonda le sue radici già nel pensiero di Socrate, per il quale non si può conoscere se stessi senza passare attraverso il corpo.

Joseph Pilates, ideatore del metodo, definiva la sua disciplina Contrology, ovvero l’arte del controllo del corpo attraverso la mente. Ogni esercizio viene eseguito con precisione, controllo e fluidità: nulla è lasciato al caso o all’automatismo. La mente guida il corpo, ma è anche il corpo, attraverso il movimento, il respiro e la percezione a educare la mente.

I benefici del metodo Pilates

Aumenta la consapevolezza corporea: impari ad ascoltare il tuo corpo, a riconoscere tensioni, asimmetrie, limiti e a trasformarli in risorse.

Migliora la postura e l’equilibrio muscolare, riducendo il rischio di dolori e infortuni.

Rafforza il corpo dall’interno: sviluppi forza, elasticità e stabilità profonda, a partire dal “core”, il centro del corpo. La muscolatura profonda ( addome, schiena, pavimento pelvico ) viene risvegliata, attivata e rinforzata.

Migliora flessibilità e mobilità: rende il corpo fluido, reattivo e adattabile.

Favorisce il benessere mentale ed emotivo: ogni lezione diventa un momento di presenza, di ascolto e di centratura.

Riduce lo stress e le tensioni: il respiro profondo e il movimento lento favoriscono il rilassamento e il radicamento.

E' preventivo e terapeutico: aiuta a prevenire infortuni, supporta il recupero e migliora l'equilibrio tra corpo e mente.

Tutti possono svolgerlo: può essere modulato in base all'età, al livello di allenamento o ad eventuali fragilità fisiche.

Un percorso di conoscenza di sé

Praticare Pilates significa ritrovare una connessione autentica con il proprio corpo, riscoprirne l’intelligenza innata e risvegliarne il potenziale. È un viaggio che parte dal movimento, ma che tocca anche la sfera emotiva e mentale, restituendo una sensazione di armonia, vitalità e presenza.

Chi era Joseph Hubertus Pilates

Se la tua colonna vertebrale è inflessibile a 30 anni, sei vecchio; se è completamente flessibile a 60, sei giovane. Joseph Pilates “

Joseph Hubertus Pilates (1883-1967), inventore del metodo che porta il suo nome, nacque in Germania come un bambino fragile, affetto da asma, rachitismo e febbre reumatica. Proprio queste difficoltà lo spinsero a studiare il corpo umano e a ricercare un metodo per rafforzarlo attraverso il movimento.


Trasferitosi in Inghilterra, lavorò come istruttore di difesa personale e artista circense. Durante la Prima Guerra Mondiale, internato in un campo a causa della sua nazionalità, iniziò a sviluppare il suo metodo di esercizi, utilizzando anche molle applicate ai letti dei feriti: è da qui che nacquero le prime macchine come il Reformer e il Cadillac.


Dopo la guerra, rientrò in Germania, dove fu apprezzato da ballerini e coreografi come Rudolf Laban e Mary Wigman. Nel 1926 emigrò negli Stati Uniti con la moglie Clara e aprì a New York uno studio sulla 8th Avenue, che divenne presto un punto di riferimento per danzatori e artisti come Martha Graham e George Balanchine.


Il suo metodo, che lui chiamava Contrology, univa forza, consapevolezza e armonia, e fu raccolto nei suoi due libri principali: Your Health (1934) e Return to Life through Contrology (1945). Dopo la sua morte nel 1967, la moglie Clara e gli allievi più vicini, come Romana Kryzanowska, diffusero il metodo in tutto il mondo.

Oggi il Pilates è una disciplina internazionale, praticata da milioni di persone, che porta avanti la sua visione: un corpo forte e flessibile, una mente lucida e una vita più sana ed equilibrata.